Come portare il tuo cane in Inghilterra (o il tuo gatto…)

L’Inghilterra è una destinazione frequente per i viaggi da chi proviene da ogni parte nel mondo, soprattutto noi italiani che siamo da sempre affascinati dalla terra nordica. Ma cosa succede se il nostro viaggio dura più di qualche settimana, o se addirittura siamo intenzionati a trasferirci – seppur momentaneamente – nel Regno Unito e vogliamo portare con noi i nostri animali domestici? Portare il cane in Inghilterra, o il gatto, o qualunque altro animale domestico è possibile, gli inglesi sono molto amanti dei nostri amici a quattro zampe e quasi ogni casa ne possiede uno.

Basterà seguire il giusto iter prima di partire ed evitare così il rischio che possa essere messo in quarantena per un protocollo d’ingresso sbagliato o addirittura non eseguito. 
Dai un’occhiata ad alcune delle nostre linee guida qui sotto per assicurarti di avere le giuste informazioni per portare con successo il tuo cane o gatto in Inghilterra.

Portare il cane in aereo, informazioni e compagnie disponibili

portare il cane in aereo

Le compagnie aeree hanno ognuna le proprie regole e costi quando si tratta di viaggiare con animali domestici. Alcuni permettono loro di viaggiare in cabina – rigorosamente al di sotto degli otto kg compreso il peso del trasportino – mentre altre compagnie li porteranno solo nella stiva. C’è anche chi non accetta proprio gli animali a bordo. L’unica cosa su cui concordano tutte le compagnie è che i cani guida possono viaggiare con i loro proprietari in cabina. Quando stai per portare il cane in aereo fai prima le tue ricerche su quale compagnia te lo permetterà. Non riscontrerai alcun problema scegliendo voli quelle di linea come Alitalia, British Airways, KLM e Lufthansa, essi hanno un reparto apposito per cani, gatti e altri animali direttamente in stiva, i prezzi dipenderanno dalla taglia e dal peso. Per le compagnie low cost la situazione si complica, infatti se Easyjet permette il loro ingresso a bordo, in stiva, solo per alcune tratte designate, Ryanair non effettua proprio questo servizio.

Eurotunnel o viaggio in traghetto, due soluzioni alternative all’aereo

Se le soluzioni offerte in precedenza non ti piacciono, oppure proprio non sei disposto a separarti dal tuo amico a quattro zampe per qualche ora, o non sopporti l’idea che venga messo in stiva come un carico merce qualsiasi, esistono due alternative. La prima è l’Eurotunnel o Tunnel della Manica, è un canale sotterraneo che unisce l’Europa – in particolare la Francia, il paese di Coquelles – ed il Regno Unito, terminando a Cheriton nel Kent. Il tunnel non è percorribile in auto ma solo in treno, esso ospita dei vagoni per trasporto auto, con a bordo animale e proprietari. Un’altra alternativa, se fare un pit stop in Francia ti sembrerà non necessario, è usare un traghetto.

Protocollo d’ingresso di un cane o un gatto in Inghilterra

portare un gatto in inghilterra

Le regole di ingresso in Inghilterra, come nell’intero Regno Unito, con il tuo cane o gatto sono rigide, e questo dipende dal fatto che lì – a differenza che nel resto d’Europa – la rabbia è estinta, e gli isolani non sono affatto propensi ad accoglierne nuovi focolai provenienti dall’estero.
Le regole obbligatorie da seguire per ogni animale domestico in viaggio sono:

  • È stato munito di microchip e la zona di applicazione del dispositivo sia accessibile ai controlli;
  • Possiede un passaporto per animali domestici o un certificato veterinario ufficiale;
  • È stato vaccinato contro la rabbia, se provieni, o sei stato con lui di recente in paesi extra UE, avrà bisogno anche di un esame del sangue che ne attesti la totale assenza della patologia al momento dell’ingresso;
  • I cani devono sottoporsi a un trattamento contro la tenia Echinococcus multilocularis.

In caso di non ottemperanza di queste quattro regole protocollare, il cane o il gatto potrà essere messo in quarantena per un massimo di 4 mesi. Sei anche responsabile di eventuali commissioni o addebiti.

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Microchip e lettore magnetico

Il microchip del tuo animale domestico dovrà essere istallato – esclusivamente da un veterinario – prima o contemporaneamente alla vaccinazione antirabbica. In caso contrario, dovranno essere nuovamente vaccinati. Attenzione, sul passaporto ci saranno scritte entrambe le date, questa potrà essere una motivazione di non imbarco sul volo, o peggio, di messa in quarantena una volta arrivati in Inghilterra. Esso dovrà essere leggibile con il lettore ISO 11784/5, in dotazione degli addetti al check in aeroportuale, è bene sempre fare una verifica di leggibilità prima della partenza con il lettore del proprio veterinario. In caso di chip smagnetizzato o di letture a singhiozzi, è necessario introdurre nel cane un nuovo microchip, ripetere il vaccino antirabbica e generare un nuovo passaporto, per essere sicuri di non incorrere in alcuna difficoltà.

Vaccino contro la rabbia

Il vaccino contro la rabbia, per poter essere ammesso in Inghilterra, è necessario che sia inattivato o ricombinante, a seconda del protocollo vigente nel paese di provenienza del cane. Esso deve essere stato fatto almeno 21 giorni prima della partenza, altrimenti rischia la quarantena. Sul passaporto dovranno essere elencate queste specifiche:

  • data di nascita del tuo animale domestico;
  • numero del microchip e data in cui è stato inserito o letto e dove si trova sul corpo del tuo animale domestico;
  • data di vaccinazione;
  • produttore del vaccino e nome del prodotto;
  • numero di lotto del vaccino; data in cui la vaccinazione è valida fino al…;
  • firma del veterinario e i suoi dati.

Trattamento contro la Tenia Echinococcus Multilocularis per i cani

Un veterinario deve trattare il tuo cane contro questa tenia e registrarlo nel suo passaporto o nel certificato veterinario ufficiale ogni volta che desideri portarlo in Inghilterra, quindi ad ogni viaggio un nuovo trattamento. Esso deve essere stato effettuato non meno di 24 ore e non più di 120 ore (5 giorni) prima di entrare nel Regno Unito. Sono validi tutti i trattamenti che contengono praziquantel o un equivalente dimostrato efficace contro la tenia Echinococcus multilocularis. Verifica infine che il veterinario abbia inserito i seguenti dettagli nella sezione “Trattamento Echinococcus” del passaporto o certificato del tuo cane: il nome e il produttore del prodotto; la data e l’ora in cui hanno trattato il tuo cane; il suo timbro e firma.

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