La sterlina inglese: la nostra guida alla moneta del Regno Unito

Nel momento in cui si decide di trascorrere un periodo lavorativo o semplicemente si vuole fare una vacanza a Londra o nel Regno Unito è bene conoscere ed essere informati sulla moneta che viene utilizzata in loco, in quanto è differente da altri paesi. La moneta del Regno Unito in corso di validità è la Sterlina Britannica.

Come saprete, la moneta del Regno Unito è la sterlina britannica. In inglese si chiama pound sterling. Ogni sterlina è formata da 100 pence (o pennies). Il simbolo monetario per la moneta di Londra e del resto del paese è £. Tale simbolo deriva dalla lettera L che sarebbe l’abbreviazione del termine latino librae.

Le sterline britanniche sono in circolazione sia come monete che banconote, di seguito andremo a vedere come si differenziano.

In questo post parleremo della moneta del Regno Unito, dei suoi spiccioli e delle sue banconote, dove potete cambiarli e che potete fare con le monetine che vi rimangono.

Le monete inglesi e le banconote del Regno Unito

Come abbiamo già detto, la moneta dell’Inghilterra, della Scozia e dell’Irlanda del Nord è la sterlina britannica (£). Se vi occorre il codice ISO 4217, quello del Regno Unito è: GBP.

Monete

Per quanto riguarda le monete del Regno Unito ne esistono otto in circolazione: 1p, 2p, 5p, 10p, 20p, 50p, £1 e £2. La significa penny al singolare ed è usata per indicare la 1p. Al plurale si chiama pence per il resto delle monete.

monete-inglesi
  • 1p = 1 penny
  • 2p = 2 penny
  • 5p = 5 penny
  • 10p = 10 penny
  • 20p = 20 penny
  • 50p = 50 penny
  • 1£ = 1 sterlina
  • 2£ = 2 sterline

Quasi tutte le monete britanniche hanno lo stesso disegno, nella parte posteriore il più delle volte troviamo il disegno dello stemma reale del Regno Unito “Royal Coat of Arms of the United Kingdom”, se avvicinate la moneta ai vostri occhi potrete notare molto bene lo stemma per intero.

Banconote della moneta inglese

Le banconote del Regno Unito sono di carta (alcune sono plastificate). I biglietti con valore legale attuale son quelli da £5, £10, £20 e £50.

soldi inglesi
  • £5 = 5 sterline
  • £10 = 10 sterline
  • £20 = 20 sterline
  • £50 = 50 sterline

Solo in Scozia possiamo trovare anche banconote da £1, ma sono molto rare.

Ogni anno comunque dalla Royal Mint, la zecca inglese, escono dei disegni diversi che vengono pubblicati sulle banconote.

Negli anni passati sono stati stampati i seguenti disegni: l’House of Windsor, la Prima Guerra Mondiale, il Duca di Edimburgo, Jane Austen e anche gli animali della Regina. Tali monete e banconote inglesi grazie proprio a questi disegni sono monete ambite da chi adora fare collezioni.

Soldi nel Regno Unito. Dove Cambiarli? Le Opzioni consigliate

Sapendo di dover cambiare i soldi in Inghilterra per poter realizzare pagamenti nel paese, dovrete informarvi su come e dove poterlo fare.

Quando conviene farlo? Il cambio va fatto prima di partire oppure direttamente una volta arrivati in Inghilterra? Come comportarsi con i soldi inglesi?

Secondo noi, cambiarli in banca in Italia prima di arrivare non è per niente conveniente così come non è consigliabile farlo delle agenzie di cambio situate all’aeroporto. Le commissioni sono veramente alte.

Pertanto sarebbe preferibile eseguire il cambio direttamente sul posto, recandovi presso i cambia-valute della città. Li troverete commissioni più basse, oppure potete ritirare il denaro direttamente dai bancomat, in questo modo non ci sarà neanche la necessità di eseguire il cambio. Alcune banche non fanno pagare le commissioni e altre invece hanno commissioni abbastanza accessibili.

Se invece volete comunque partire già con tutto organizzato e quindi anche con le sterline, potete farlo. Basta rivolgersi alla propria banca e farsi fare il cambio (annche in questo caso la banca applicherà delle commissioni).

Nel caso in cui vi doveste fermare per lungo tempo, vi conviene aprire un conto corrente e potrete ritirare i soldi dai bancomat senza alcun problema. Non avrete alcun tipo di problema di cambio e risparmierete molti soldi. In questo caso vi consigliamo di usare servizi come Wise (ex Transferwise) per il cambio.

Che fare con le monete che vi avanzano?

Se avete viaggiato in altri paesi con cambio di moneta, saprete già che le monete come gli spiccioli, che qua corrispondono al penny e ai pence, non si cambiano. Si cambiano solo le banconote.

Per questo motivo vi spieghiamo cosa potete fare con queste monetine che vi restano. Sembra fatto apposta ma se ne accumulano sempre tantissime.

Essendoci successo molte volte di accumulare molti spiccioli sappiamo che si possono provare molti metodi ma vi consigliamo i più efficaci. Potete per esempio, cambiare gli spiccioli in banconote che risulta essere il metodo più conveniente.

Un tempo esisteva la Coinstar Machine, ma è durata poco, visto che la macchina si prendeva un 10% di commissione su tutte le monete accumulate.

Cambiare gli spiccioli in banconote: la migliore opzione è la banca

Infine, possiamo segnalarvi la Metro Bank’s Magic Money Machine.

Metro Bank non è altro che una banca normale che però dispone di una serie di macchinette molto utili chiamate Magic Money Machines e che vi permette di alleggerirvi di tutte le monetine e cambiarle in banconote senza alcun tipo di commissione.

Il processo è molto semplice e dovrete solo inserire tutte le monete accumulate nella macchina e una volta terminato la macchina vi fornirà di un ticket con la quantità di spiccioli che avete inserito. Vi dovrete avvicinare al banco con il vostro biglietto e vi sarà data l’esatta quantità in banconote e monete più grandi possibili. Non è necessario alcun tipo di conto bancario né dovrete possedere alcun tipo di servizio connesso a questa banca.

Il cambio, se avete accumulato una considerevole quantità di soldi in sterline e se state vivendo nel Regno Unito, vi conviene effettuarlo attraverso una banca inglese attraverso la quale potrete trasferire i soldi nel vostro conto italiano con un bonifico internazionale grazie a Transferwise o Azimo. In questo modo potrete cambiarli quando volete da euro a sterline.

Vi ricordiamo che TransferWise stesso possiede il suo proprio conto bancario e la sua rispettiva carta. L’aspetto positivo è che non dovrete presentare una proof of address per aprirlo e per questo, è molto conveniente averlo ancora prima di atterrare o una volta che siete là.

Potete ritirare fino a £200 dai bancomat gratuitamente e a partire da questa quantità in poi la commissione sarà del 2%. Potrete pagare gratis con i soldi attivi nel vostro saldo.

Potete convertire automaticamente i soldi secondo il cambio reale e pagare una piccola commissione che si aggira intorno al  0,35% e il  2%.

Storia e Curiosità della Moneta del Regno Unito

Storia della Sterlina

La sterlina britannica è la moneta più antica che continua ad esistere. La sua origine risiede nell’Europa continentale. Prima della sterlina esisteva una moneta d’argento che si chiamava sceatta e che pesava quasi 1,5kg.  Derivava dalla parola anglosassone il cui significato era ricchezza.

La parola usata attualmente proviene dal peso di una moneta, la sterlina in argento che era conosciuta proprio come sterlina d’argento. Il momento in cui si iniziò ad utilizzare questa sterlina fu quando nel 1158 il Re Enrico II la introdusse come moneta del Regno Unito. 

Fu nel 1489 con Enrico VII che apparì la prima sterlina britannica e nel 1560 la Regina Isabella introdusse la stessa sterlina che usiamo oggi. Fu creata la Banca d’Inghilterra nel 1694 e con essa, iniziarono a circolare le banconote.

Attualmente e per più di 300 anni, La Banca d’Inghilterra è stata responsabile dell’emissione delle banconote e delle monete. Bisogna tenere presente che il disegno non è sempre stato uguale ma è cambiato nel corso egli anni.

La sterlina britannica è sopravvissuta essendo una moneta indipendente visto che nel resto dell’Europa si adottò l’euro come moneta unica mentre il Regno Unito ha continuato ad usare la stessa.

Curiosità sulla moneta del Regno Unito

  • Quando nel resto d’Europa si cambiarono le monete con l’Euro (€), la sterlina britannica diventò la moneta indipendente più antica che continua da essere utilizzata.
  • Esistono moltissime monete inglesi commemorative.
  • Ogni anno escono monete con nuovi disegni come quella della House of Windsor, Jane Austen, la Prima Guerra Mondiale, il Duca di Edimburgo o gli animali della Regina.
  • Il 28 di marzo del 2017 è entrata in circolazione la moneta da  £1 a 12 lati. Prima aveva forma rotonda.
  • Nel 2017 sono state presentate le monete per commemorare il 200° anniversario della morte di Jane Austen, l’influenza di Sir Isaac newton nella scienza e nella matematica, il 100° anniversario della Casa dei Windsor, il 200° anniversario della sovranità moderna, il centenario della IGM e il 150° anniversario della nascita di Beatrix Potter. 
  • Nel 980 si potevano acquistare 15 capi di bestiame con una sterlina.
  • L’espressione inglese Spend a penny, significa andare in bagno. Questa deriva dal fatto che per pagare l’ingresso in un bagno pubblico durante la Great Exhibition del 1851, si pagava un penny

Come detto in precedenza le sterline grazie alla loro diversità riguardo ai disegni che vengono stampati su di esse, sono di grande interesse per i collezionisti. Per poter avere delle sterline da collezione, però bisogna avere un’ottima disponibilità finanziaria.

Nella speranza che la guida proposta sia di vostro interesse, non ci resta che augurarvi una buona permanenza nel Regno Unito, tanto che sia per un viaggio di lavoro o per una bella vacanza!

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