Glicemia alta significa per molti una condizione “abituale”, in quanto seppur non necessariamente considerabile una malattia in senso lato, quanto piuttosto generalamente uno “stato” fisico o una tendenza. La glicemia com’è noto anche ai meno esperti corrisponde a livelli troppo alti, in quanto a media, degli zuccheri presenti nel sistema circolatorio e quindi nel sangue, zuccheri che non sono portati all’aumento direttamente dal cibo, anche se l’alimentazione incide molto, ma in generale dallo stile di vita. Una corretta idratazione è fondamentale per incentivare l’organismo a “rispondere” in merito alla glicemia alta, e nei metodi giusti bere acqua può far abbassare la glicemia.
La condizione dell’acqua in grado di ridurre l’influenza della glicemia alta è senza dubbio rilevante, ma come per ogni cosa bisogna farla nel modo giusto.
Quanta acqua bisogna bere per sortire questo effetto specifico? Ecco qualche esempio di semplice appliazione che può sensibilmente aiutarci a ridurre questo valore.
Quanta acqua bere per abbassare la glicemia? Ecco la risposta
La glicemia generalmente in un organismo sano viene “tenuta su livelli accettabili” dallo stesso organismo, primariamente con il rilascio dell’insulina. La vita sedentaria, alchol, fumo ma anche cibi complessi portano questo valore ad aumentare, ed il corpo se in buone condizioni di salute, sviluppa insulina che ha il ruolo di ridurre questo valore.
La glicemia che “si alza” ossia che aumenta nel proprio valore numerico è qualcosa di naturale, ma se un organismo sano provvede in maniera più o meno efficiente, chi soffre di glicemia alta (iperglicemia, correttamente parlando) non tiene “basso” il valore con facilità, a causa di predisposizioni genetiche, fattori momentanei (come stress ma anche regimi di farmaci specifici) oltre al già citato fattore stile di vita.
Bere acqua a sufficienza ed in giuste quantità è fondamentale per ridurre la glicemia alta, a partire dalla considerazione che una corretta e giusta idratazione favorisce la circolazione del sangue e quindi contribuisce a sviluppare il metabolismo in maniera corretta. Diveri studi hanno evidenziato l’importanza di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno anche in inverno, a cadenza regolare, quindi non in un’unica soluzione, ovviamente. Anche l’utilizzo di infusi (ovviamente rigorosamente senza zucchero o dolcificanti di sorta), come il tè naturale si rivela essere un ottimo rimedio per favorire l’abbassamento del glucosio del sangue.
Rimedi come acqua e limone hanno un effetto ancora maggiore per la riduzione della glicemia ma anche alcune forme di acqua naturale risultano essere particolarmente indicate, come quelle povere di sodio.