Lo sapete che oltre sei milioni di italiani soffrono di problemi legati alla tiroide? Questo è ciò che sostiene l’Ait, ovvero l’Associazione italiana della tiroide, che da diverso tempo ormai, si trova impegnata contro la scarsa sensibilizzazione a questa cura e per la prevenzione delle patologie che colpiscono la ghiandola. La tiroide gioca un ruolo davvero fondamentale nel nostro metabolismo e nella funzione di tantissimi organi, inclusi il cuore, il cervello ma anche il fegato e la pelle.
Per la salute generale di tutto il nostro organismo, quindi, è essenziale che essa funzioni a dovere. Ecco così spiegato, in pochissime parole, il motivo per cui sottoporsi periodicamente a dei controlli specialistici, è particolarmente importante. Oltre a questo bisognerebbe anche conoscere i vari sintomi e cambiamenti che il nostro corpo fa in questo caso pin modo da saper cogliere i campanelli d’allarme.
Il primo sintomo che fa accendere il campanellino è l’aumento o la perdita brusca e repentina del peso corporei. Ci spighiamo meglio: se dopo una dieta dimagrante o dell’intensa attività fisica si verifica un notevole aumento di peso, si dovrebbe mettere in conto un caso di ipotiroidismo. Al contrario, invece, un rapido calo di peso può essere dovuto ad un’eccessiva produzione di ormoni da parte della tiroide che determina l’ipertiroidismo.
Conoscere e riconoscere i sintomi della tiroide
Tendinite, tunnel carpale ed artrite vengono spesso inclusi tra i sintomi di problemi alla tiroide ma anche in questo caso si deve distinguere il sintomo per capire se si tratta di iper o di ipo. Nel primo caso, si riscontreranno parecchie difficoltà nei movimenti come salire le scale o sollevare le braccia mentre nel secondo caso si avvertirà una sensazione di debolezza muscolare generale con presenza di crampi.
Ma non è finita qui perché i nostri capelli sono molto vulnerabili e vengono spesso coinvolti nei problemi alla tiroide. Nell’ipotiroidismo essi possono diventare ruvidi e secchi e possono cadere facilmente e la stessa cosa vale anche nel caso di ipertiroidismo che può manifestarsi con un’abbondante perdita di capelli. È anche molto importante non sottovalutare i cambiamenti del cuoio capelluto al fine di valutare il nostro stato di salute anche in riferimento alla tiroide.
Infine ma non per importanza dobbiamo citare gli stati emotivi quali ansia, depressione e attacchi di panico che possono rappresentare anch’essi dei sintomi legate alla tiroide. Stati d’animo come la depressione che magari non rispondono alle terapie con l’assunzione di antidepressivi potrebbero essere dei veri segnali di ipotiroidismo. Nel caso dell’ipertiroidismo, invece, vediamo che viene ricollegato all’ansia e agli attacchi di panico.