Abbastanza amato ed utilizzato in cucina per condire diverse tipologie di piatti, l’aceto non smette mai di stupire e si rivela essere una grandiosa risorsa preziosa utilissima nelle pulizie domestiche e soprattutto per la pulizia della lavatrice. Pulire la lavatrice con dell’aceto, infatti, risulta un metodo del tutto infallibile per contrastare i residui di calcare che possono compromettere la buona funzionalità del macchinario, oltre ad essere anche un ammorbidente al 100% naturale per i nostri vestiti.
Biodegradabile, ecologico ed economico: sono queste le tre parole chiavi che descrivono l’utilizzo dell’aceto in lavatrice. Esso infatti risulta ottimo non solo per lavare in maniera naturale i capi, ma soprattutto per mantenere la macchina ben funzionale grazie all’azione anticalcare.
Quanto detto avviene perché l’aceto è in grado, infatti, di dissolvere il calcare nell’acqua, pulendo bene a fondo i residui che sono rimasti incrostati. Il procedimento per utilizzare l’aceto in lavatrice e per decalcificarla al meglio è comunque davvero molto semplice in quanto basta soltanto un litro di aceto bianco versato proprio all’interno del cestello della lavatrice, impostando un programma di un paio d’ore a 60°.
Mettere l’aceto in lavatrice: perché è consigliato?
Quindi, abbiamo visto come è possibile utilizzare l’aceto come anticalcare per la lavatrice, ma è bene sapere che le sue potenzialità non si limitano affatto a questo. Infatti, un rimedio casalingo infallibile consiste nell’usare l’aceto come ammorbidente per i lavaggi di ogni giorno per avere un bucato morbido ed anche abbastanza soffice.
Al contrario di quanto si pensa, invece, il fortissimo ed inconfondibile odore dell’aceto non ristagna sui vestiti ma anzi va ad aumentare l’effetto pulizia del detersivo dissolvendo perfino le macchie. L’aceto, però, deve essere versato nella vaschetta apposita dell’ammorbidente, in una dose di 100ml. Ma questo alimento è davvero molto versatile e, oltre a quanto, vediamo che risulta molto utile per eliminare le antiestetiche macchie di sudore e di aloni su capi bianchi e anche su quelli colorati.
L’effetto smacchiante dell’aceto si può facilmente ottenere diluendo un cucchiaio di aceto bianco in un bicchiere con dell’acqua calda, ed è perfetto per essere applicato sulle macchie di sudore delle ascelle. Inoltre, per un effetto più incisivo, si consiglia di aggiungere un cucchiaio di bicarbonato e lasciarlo agire per circa un quarto d’ora: vedrete che gli aloni gialli scompariranno e che i capi torneranno ad avere un bianco candido e splendente.
Un’ultima cosa che vogliamo dirvi consiste nel fatto che è possibile conferire all’aceto un profumo gradevole che, se viene unito all’azione ammorbidente, è in grado di enfatizzare il buon profumo del bucato stesso. Per fare ciò bastano sole poche gocce di olio essenziale alla lavanda che risulterà perfetto anche per ravvivare il colore dei capi.