In questo articolo di oggi ci occuperemo di parlare del buonissimo salmone affumicato. Innanzitutto è doveroso precisare che si tratta di un pesce salutare, ricco di proprietà benefiche e soprattutto fonte di proteine e di importanti sali minerali quali il magnesio, il selenio e varie vitamine del gruppo B e D. Una sua variante decisamente apprezzata è quella, per l’appunto, del salmone affumicato, ricco di acido docosaesaeonico e eicosapentaenoico.
Mangiare salmone affumicato è in grado di aiutare il nostro sistema nervoso, riesce a tonificare i muscoli, migliora il lavoro dei reni, la memoria ed anche la capacità di concentrazione contribuendo nella regolazione della pressione sanguigna. A tal proposito bisogna, però, fare attenzione perché il suo consumo non è consigliato a chi soffre di pressione alta.
Il processo di affumicatura conferisce al pesce un alto contenuto di sodio che quindi va a superare il valore giornaliero consigliato all’interno della dieta. La domanda che ci poniamo, però, è se il salmone affumicato viene cotto oppure no: scopriamo insieme la verità sconvolgente.
Salmone affumicato: è cotto? Ecco la verità
Bene, la risposta è NO e ve la motiveremo spiegandovi con precisione come avviene il suo processo di affumicatura. Per questo ci sono due opzioni possibili e si tratta dell’affumicatura a freddo oppure a caldo: con la prima vediamo che il salmone viene messo all’interno di un contenere di legno, ricoperto di sale e affumicato per circa dodici ore ad una temperatura di 20°.
Con l’affumicatura a caldo, invece, i filetti di salmone vengono affumicati per 20 minuti a 120° e poi per un arco di tre ore ad 80°. Questa opzione è meno utilizzata in quanto incide particolarmente sul colore e sul gusto delle carni del salmone e non sono proprio gradite al consumatore medio rispetto. Quindi, il salmone affumicato risulta essere un alimento crudo e questo lo rende rischioso per la nostra salute.
Uno dei rischi che il salmone affumicato crudo può comportare alla nostra la salute è la listeria. Si tratta di un batteri che causa la listeriosi e che non sopravvive con il calore per cui è necessario cuocerlo ad una temperatura di almeno 70°. Il salmone affumicato può essere consumato tranquillamente ma deve essere cotto se non si vogliono riscontrare dei problemi.
Purtroppo se non si prendono in considerazioni tutte le variabili come ad esempio l’eventuale precottura di un alimento, dobbiamo sapere che si possono correre dei gravi rischi,. Questo alimento viene spesso venduto affettato in confezioni trasparenti e da proprio l’impressione di essere cotto e subito prono da mangiare ma sappiamo che non è così.