Pub a Londra: alcune curiosità

Tra le diverse attività di intrattenimento attualmente più in voga vi sono sicuramente i pub: locali che allietano le serate di ragazzi ed adulti a ritmo di musica e buon cibo. Posti ideali per momenti di divertimento e relax in compagnia di amici o parenti, che specie nell’ultimo periodo stanno riscuotendo un numero di consensi sempre maggiore. Le metropoli in particolare possono contare su di una presenza forte e marcata di questa tipologia di attività che si pone a metà strada tra la ristorazione e l’intrattenimento. Una categoria mista che soddisfa il cliente in modo totale. Tra le grandi città internazionali fortemente improntate su questi locali vi è Londra che, nonostante la Brexit, continua a ricevere un afflusso di persone italiane. Scopriamo alcune curiosità legate a questa tematica.

Cosa significa Arms nei nomi dei pub?

Partiamo nella disamina dei pub di Londra da una curiosità davvero particolare che interessa una scritta anticamente presente in locali di questo tipo: ovvero la definizione “arms”. Una parola che solitamente ha come significato “braccia”, una parte del corpo specifica. Ma in questo caso, individuata nei pub, indicava la protezione di questa attività da parte di famiglie di estrazione nobiliare. Il termine “arms” simboleggiava anche le truppe militanti che erano solite frequentare i pub appunto.

Dove andare la sera a Londra pub?

Spostiamo ora il focus su un’informazione meno curiosa ma più funzionale: ossia in quale pub di Londra recarsi la sera. Tra i migliori locali, di cui abbiamo già fatto un approfondimento, troviamo “Alcotraz” che ha nel nome un mix del celebre penitenziario isolano e la declinazione alcolica dei cocktail serviti. Una sigla suggestiva che attira i consumatori locali e non solo, caratterizzato da interni davvero intimi e dalle luci tipiche dei film basati sulle avventure criminali in prigione. Un’atmosfera sui generis tutta da provare se ci si ritrova nella capitale britannica. Altrimenti si potrebbe optare per il “Ronnie’s Scott Jazz Club”, che anticipa anche qui nel nome la caratterizzazione principale del pub: la musica jazz appunto. Un luogo differente rispetto a quello precedentemente citato, più adatto ad una clientela adulta che giovanile. Meno trasgressione e maggiore intimità di coppia per questo locale davvero in. Altro genere di pub che offre altro rispetto a quanto detto fino ad ora è il “Moonshine Saloon”, dove è ricreato il tradizionale scenario western. Tavoli e pavimentazione in legno, allestimento che riporta indietro al tempo dei cowboy e dunque atmosfera da film di Sergio Leone.

Qual è il pub più antico di Londra?

Dopo aver passato in rassegna alcuni dei migliori pub di Londra vediamo ora qual è quello più antico. Si tratta del “Ye Olde Fighting Cocks”. Un locale risalente al 1600, ai tempi in cui quest’ultimo era frequentato niente meno che da Oliver Cromwell. All’epoca era una locanda, oggi invece si è tramutato in un pub dal fascino storico anglosassone. Un luogo che incamera al proprio interno tutta la storia d’Inghilterra, facendo trasparire da ogni suo angolo i fasti di un tempo lontano.

Ovviamente, anche questo pub si è adeguato ai tempi moderni, primo tra tutti il wi-fi. E si tratta anche di un wi-fi molto veloce che riesce a far compiere agli utenti delle azioni che richiedono molta banda, come il giocare – che sia in maniera ludica o altro, provando i casinò per giocare su smartphone Android e IOS – o anche lavorare in smart working che a Londra è molto diffuso.

Cosa si beve nei pub inglesi?

I pub inglesi hanno dalla loro una scelta abbastanza ridotta in fatto di drink o bevande che dir si voglia. Non si ha di certo l’ampia gamma di opzioni che esiste nel nostro Paese o in altri europei ed internazionali. Questo un po’ per le leggi e la normativa sull’alcol, un po’ per la tradizione anglosassone fortemente imperniata su due bevande principali: la birra e il tè. Due alternative all’opposto una dell’altra, che sostanziano la gran parte dell’offerta rimediabile nei pub inglesi.

Qual è la differenza tra bar e pub?

Veniamo ad una questione solitamente affrontata per sbrogliare una matassa confusa concernente la differenza tra pub e bar. Due attività che interessano una medesima categoria produttiva, ma che sono differenti per organizzazione dei locali e dei servizi messi a disposizione del consumatore. Infatti se i bar sono principalmente locali frequentati di mattina e parzialmente di pomeriggio, i pub sono prettamente attività serali. Inoltre altra divergenza è insita nella loro proposta di beverage e food: bibite e cibo che cambia radicalmente dal bar al pub. Se il primo si basa su opzioni quali caffè, cornetti, e similari, il secondo verte invece su panini, birre, patatine etc. Insomma è pressoché impossibile confondere queste due sfere della movida internazionale.

Quanto costa mangiare in un pub a Londra?

Al pari delle tematiche sopra menzionate, altra di rilevante importanza è quella che riguarda i costi della proposta drink e food dei pub londinesi. Un esborso economico che è abbastanza elevato, specie se rapportato a quello italiano o di altre località limitrofe. Si parla di circa 18 euro a consumazione, (15 sterline al cambio), con il prezzo di una birra che parte dalle 6 sterline circa. Costi decisamente non alla portata di tutte le tasche, e che comportano una spesa in due o quattro, se si è in coppia, davvero ingente.

Cosa non deve mancare in un pub?

Ci sono degli elementi caratterizzanti all’interno di un pub, a prescindere dal luogo che lo ospita, che rende unico e speciale questo locale. Un luogo che ha quali fattori principali: musica, birra, hamburger e patatine. Questi punti sono imprescindibili e fanno di un pub quello che è il posto di aggregazione e divertimento maggiormente scelto da giovani ed adolescenti. Non a caso rientra tra le opzioni per trascorrere una serata ai primi posti dei pensieri di teenager e studenti o neo laureati. Una platea vastissima che occupa la quasi totalità dei clienti di questa tipologia di attività ristorativa e di intrattenimento. Mixando al meglio buon cibo, divertimento a base musicale (live o registrato), e bibite dal tasso alcolico non altissimo (birra su tutti), il pub rappresenta il must della movida giovanile. Ecco perché i suddetti elementi rientrano tra quelli che non possono assolutamente mancare quando si allestisce un locale simile. Di recente, poi, sta prendendo piede anche la birra artigianale, quale forma alternativa alle firme commerciali, presente nei pub di tutto il mondo, londinese in particolare. Una produzione differente da quella di supermercato che offre una qualità di indiscusso valore.

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