La mente umana è qualcosa di estremamente complessa che anche nell’epoca contemporanea pur essendo stata “sviscerata” dal punto di vista dell’analisi a dovere, risulta essere ancora profondamente sconosciuta in ogni antefatto, fattore che ha portato fin da svariati secoli, alla necessità di comprenderne il funzionamento e “misurare” la capacità. Il test del QI, ossia del Quoziente intellettivo certifica in modo tendenzialmente “numerico” la capacità della mente di agire ed operare.
Spesso si far riferimento a vari test di ogni sorta che hanno una forma concettuale di sviluppo di quesiti, operazioni logica e matematica.
Ma anche di natura “visiva” in quanto gli occhi costituiscono di fatto “la finestra” verso il mondo circostante ed in parecchi casi identificano anche la principale metodologia per risolvere problemi, come nell’esercizio in questione.
Test del QI: qual è l’elemento mancante in questa immagine?
Le figure geometriche sono onnipresenti nell’immaginario comune, e sono anche largamente impiegate nella matematica (nelle numerose tipologie e branche) oltre che nella geometria, evidenziando il carattere logico di calcoli e misurazioni.
L’esercizio odierno non necessita di grandi spiegazioni essendo basato sulla consequenzialità di una figura come quella sottostante, costituito da figure quadrate unite con all’interno dei vari simboli simili a frecce, che denotano un comportamento in sequenza che segue una logica.
Prevedibilmente l’esercizio prevede la comprensione di quest’ordine e quindi la continuazione attraverso l’inserimento di un’ultima figura simile al suo interno. Di quale si tratta, ed in quale direzione dovrà puntare la freccia? Statisticamente circa il 90 % impiega più di un minuto per la soluzione giusta, mentre il 40 % non riesce anche dopo 5 minuti.
Solo una percentuale del 10 % riesce a comprenderlo in fretta, ossia entro 60 secondi, elemento che evidenzia generalmente la buona capacità logica della mente in questione.
In basso la soluzione:
Ad ogni casella risulta evidente una rotazione che procede da sinistra nel senso opposto in senso orario, che è di 45 gradi dall’alto verso il basso.