Canterbury è la perla medievale del Kent! E la troviamo lungo la strada per il ritorno verso Londra. La città affascina i suoi turisti anche prima di arrivare grazie ai suoi magnifici panorami che la circondano! I panorami sono caratterizzati da spazi verdi e parchi che trasmettono un senso di serenità e calma: un vero toccasana per chi cerca un po’ di pace. Canterbury è molto suggestiva perché conserva l’antico sapore medioevale data dalle viuzze strette e tipiche del luogo, e case a graticcio. Capiamo da qui che lo stile di vita della cittadina è molto più calmo rispetto alla frenetica Londra.
In questo articolo andremo a scoprire i posti più belli da andare a visitare durante il soggiorno nella cittadina!
Cosa vedere a Canterbury: monumenti, chiese e attrazioni principali
Iniziamo dalla chiesa più famosa di Canterbury: la cattedrale, sito del Patrimonio dell’umanità UNESCO, nonché elegante e in stile gotico.
La Cattedrale di Canterbury
Canterbury è famosa per la sua cattedrale. La chiesa è dichiarata sito del Patrimonio dell’umanità UNESCO, imponente, e realizzata in stile gotico nell’undicesimo secolo. Si tratta di una delle chiese più belle d’Europa. Sede dell’Arcivescovo di Canterbury, il leader della Comunione anglicana mondiale, la Cattedrale di Canterbury è il principale monumento cristiano dell’Inghilterra, e assolutamente da non perdere quando visitiamo la cittadina.
La Chiesa di San Martin
La chiesa di St Martin risale alla fine del VI secolo, ma la sua carattistica principale è che comprende anche elementi romani precedenti come una tomba in mattoni. La chiesa è stata fondata dal re pagano Ethelberht di Kent per permettere alla moglie cristiana di praticare la sua religione. Nella costruzione in pietra della chiesa si possono vedere centinaia di mattoni romani, anche se non è noto se questi provengono da un edificio romano sopravvissuto o sono stati riutilizzati in epoca anglosassone. Il battistero ha una sorprendente vasca da fonte romana con sculture di portici e cerchi ad incastro.
Cosa fare a Canterbury: tour e biglietti
Spazi verdi, chiese, fiumi, la cattedrale, le mura romane, giardini e molto altro, Canterbury viene riconosciuta per essere non solo suggestiva ma calma e serena!
Canterbury: il nostro itinerario di 1 giorno
Ecco cosa possiamo visitare in un solo giorno:
I giardini di Westgate
Sono uno dei luoghi più sereni di Canterbury, sulle rive del fiume Stour. Questo spazio è stato aperto fin dal Medioevo, ed è tra i giardini più antichi del paese. Con le loro aiuole formali che donano pace e serenità, i giardini incorporano anche una parte delle mura romane di Canterbury e l’ex London Road Gate. Si contraddistingue anche l’ arco normanno, che vi è stato trasferito durante il periodo vittoriano dalle rovine dell’Abbazia di Sant’Agostino.
Il fiume Stour
La compagnia Canterbury Historic River Tours offre 40 minuti di viaggio lungo il fiume Stour da marzo a ottobre. Il viaggio permette di vedere alcuni dei monumenti medievali di Canterbury sotto un diverso punto di vista, dalla Cappella dei Grigi del XIII secolo, sotto il Ponte di Eastbridge e il Ponte del Re del XII secolo. Il tour sul fiume è senza dubbio un’esperienza da non perdere.
Abbazia di San Agostino
L’abbazia di sant’Agostino è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO ed è stata fondata da sant’Agostino, il primo arcivescovo di Canterbury, nel 598. L’abbazia è chiara testimonianza del cristianesimo in Inghilterra. E’ stata per diversi secoli l’unica casa religiosa del Kent di vero significato, e la sua importanza fu riconosciuta dall’invasione dei Danesi e dei Normanni, che costruirono un monastero romanico per sostituire gli antichi edifici sassoni. L’abbazia è stata abbandonata nella dissoluzione dei monasteri nel XVI secolo e solo un pezzo di architettura romanica può essere trovato in una fila di archi semicircolari.
Mura Romane
Per ultimo, ma non proprio, visto l’alto numero delle mete da visitare, troviamo la mura romane. I Romani furono i primi a costruire le mura intorno a Canterbury verso la fine del III secolo. E’ vero che la disposizione delle strade è cambiata in epoca anglosassone e normanna, ma il circuito delle mura è rimasta praticamente la stessa. Le mura romane sono state violate alcune volte tra il IX e l’XI secolo durante un attacco vichingo nell’anno 835, e un assedio di undici giorni da parte di un esercito danese nel 1011.
